“Tutti in classe!”. Donazioni per famiglie in difficoltà con la scuola

Ormai da 8 anni Caritas Diocesana di Genova, in collaborazione con i Centri di Ascolto Vicariali, rinnova il progetto “Tutti in classe!” nei mesi che precedono l’apertura di un nuovo anno scolastico, con l’obiettivo di sostenere le famiglie che non riescono ad affrontare i costi della scuola.

“Sono molti i nuclei familiari che, nella nostra città, si rivolgono ai Centri di Ascolto per le spese collegate con la frequentazione della scuola dei figli – ricorda Giuseppe Armas, direttore della Caritas Diocesana -. Materiale di cancelleria, zaini, libri rappresentano una spesa importante che per queste famiglie è difficoltosa, approfondisce lo svantaggio, crea disparità tra i bambini e i giovanissimi.”

“‘Tutti in classe!’ ci consente di coprire le spese dei libri scolastici – commenta Monica Boccardo, che coordina il progetto per Caritas Diocesana – e, in alcuni casi, le spese di assicurazione e di altro materiale costoso, relativo ad alcuni specifici percorsi di studio. Il progetto poggia anche sulla collaborazione di alcune scuole, che hanno ridotto i costi il più possibile.”

Come sempre, per Caritas non si tratta solo di assistere ma di promuovere reti virtuose di collaborazione perché la città sorregga e promuova i suoi cittadini più fragili.

“Quest’anno stiamo lavorando per allargare ulteriormente la rete di supporto – aggiunge Boccardo – con il coinvolgimento delle associazioni di categoria nel campo del commercio del materiale scolastico: una opportunità in più offerta a chi vorrà donare, di cui daremo conto a breve.”

“La povertà economica dei genitori si traduce in disparità di opportunità, strumenti e dotazioni per i figli – sottolinea il direttore Armas – e il disagio educativo diventa un vettore di povertà, che si perpetua da una generazione all’altra. Ecco perché è così importante sostenere ‘Tutti in classe!’: perché nessuno resti indietro proprio nei primi anni di formazione, così importanti per lo sviluppo integrale della persona. La scuola è un diritto da vivere tutti insieme: grazie a quanti potranno aiutarci a renderlo concreto.”