Dall’attività estiva “Piazze ai giovani”, vissuta a Bolzaneto nei mesi di giugno e luglio 2023, nasce il gruppo "Young Caritas Genova".
Non è un progetto né un’iniziativa ma un processo la cui scintilla iniziale si è accesa nella cornice di Caritas Europa e successivamente in quella di Caritas Italiana che ha pubblicato il Manifesto YoungCaritas dopo il primo Forum nazionale del dicembre 2021. L’esperienza di YoungCaritas si propone di essere una delle possibili modalità – che non annulla né sostituisce le altre - con cui i giovani possono mettersi in gioco all’interno della cornice Caritas, secondo un paradigma differente. L’obiettivo è quello di creare spazi di partecipazione effettiva nei quali i giovani non siano i beneficiari dell’azione di Caritas, ma nemmeno dei semplici “freschi collaboratori”.
Sono quattro le bussole di orientamento di questa esperienza:
Il protagonismo dei giovani
Un’esperienza in cui i giovani possano portare la loro prospettiva nella lettura della realtà e dei suoi bisogni e scegliere di agire anche in ambiti e contesti inediti, sperimentando nuove vie, utilizzando nuovi strumenti
L’esperienza del dono di sé
Uno spazio in cui tutti i giovani, di qualsiasi background o credo, possano fare esperienza e scoprire la bellezza del dono di sé. Un’esperienza necessariamente multiforme, flessibile, differente per ciascuno nei tempi, nei modi, nelle prospettive. Non un servizio ma una palestra per sperimentare la cura delle relazioni e l’incontro con l’alterità.
La rete
Un modo per curare la rete e costruire ponti tra differenti realtà, facendosi promotrice di una pastorale integrata finalizzata a conoscere l’altro, a condividere idee, esperienze, buone pratiche, a collaborare sperimentando nuove sinergie, a promuovere le competenze, le attività e il lavoro degli altri
L’accompagnamento
Un’alleanza intergenerazionale che chiede agli adulti la libertà interiore di essere tra quelli che «si preoccupano di dar vita a processi più che di ottenere risultati immediati» e ai giovani di mettersi in gioco e assumendosi le responsabilità che questo comporta