Nel 1989, a causa delle precarie condizioni di sicurezza nella miniera di carbone, si è verificata una grande tragedia ove, in alcune gallerie, hanno perso la vita quasi 100 minatori. Anche dopo questo incidente, in miniera si è continuato a lavorare in condizioni che non sono migliorate e che hanno causato nuove piccole e grandi tragedie in cui hanno perso la vita gli altri minatori.
A seguito di questi gravi eventi la miniera è stata chiusa e con essa le piccole industrie dell’indotto. Le numerose e già povere famiglie di minatori sono rimaste quindi senza soldi e senza reddito, al limite della sopravvivenza e così hanno vissuto sino ad oggi.
Tanti sono gli aiuti che il centro Caritas “Madre Teresa” rivolge agli abitanti del villaggio di Rudnik, come tante sono le attività di animazione che i volontari organizzano proprio per i bambini durante i campi di animazione .