


La Rete Italiana Pace e Disarmo ha lanciato una petizione contro il Disegno di Legge di iniziativa governativa che propone la modifica della legge 185/90 relativa all’export di armi italiane.
Sono oltre 200 le organizzazioni aderenti alla campagna "Basta favori ai mercanti di armi!", tra cui Caritas Italiana e Caritas Diocesana di Genova. Più di 13.600 persone hanno già firmato la petizione.
La proposta governativa prevede una serie di modifiche che rendono più difficile il controllo e il rendiconto sugli armamenti, tra cui l’obbligo di trasparenza da parte delle banche rispetto al finanziamento alla produzione ed export di armi.
Un primo risultato della campagna di pressione è stato il rinvio a marzo della discussione in Aula del Disegno di Legge, inizialmente prevista per il corrente mese di febbraio.
"L’auspicio delle nostre organizzazioni - scrive la Rete Italiana Pace e Disarmo - è che queste settimane in più, preziose per approfondimenti e riflessioni, non configurino solo un rinvio procedurale e tecnico ma vengano utilizzate da Governo e Maggioranza come occasione di confronto nel merito anche delle nostre proposte."