Il 14 e 15 Marzo il ciclone Idai ha colpito una vasta area tra Mozambico, Zimbabwe e Malawi causando oltre 200 vittime già registrate, anche se le stime parlano di più di 1.000 e distruggendo interi territori. “Complessivamente sono più di un milione e mezzo le persone colpite – fa sapere Caritas Italiana – centinaia di migliaia gli sfollati, case e edifici pubblici distrutti, strade bloccate con diverse zone ancora inaccessibili. Ancora una volta i Paesi più poveri subiscono le conseguenze peggiori dell’aumento di intensità e frequenza delle catastrofi ambientali, provocate anche dai cambiamenti climatici.” In particolare, in Mozambico, la città costiera di Beira registra il 90% degli edifici distrutti o danneggiati.
Le Caritas locali sono intervenute immediatamente, sostenute dalla rete di Caritas Internationalis. Caritas Italiana sta seguendo la situazione e ha attivato i propri conti correnti, per le donazioni a favore delle popolazioni colpite.
(Foto: Joost Bastmeijer/Caritas)