Rostovo

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Il rapporto della nostra Caritas con la Bosnia Erzegovina inizia nel 1994 durante la devastante guerra fratricida con la Croazia. 

Terminate le ostilità belliche, nel 1996 ha preso corpo il progetto di gemellaggio con la parrocchia di Rostovo , nella Bosnia Centrale, facente parte della diocesi di Sarajevo.

Fin dai primi contatti e’ emerso quanto fosse necessario per comunità di Rostovo di riprendere le attività economiche in modo che potessero così fare da traino per il rientro dei profughi.

Nel corso del 2003 la ripresa di contatti più intensi con la Caritas di Sarajevo ha permesso di arrivare a definire l’accordo relativo al progetto “Una pecora per Rostovo” che, nella forma del micro-credito agricolo, prevedeva la fornitura di un gregge di pecore ad ogni famiglia richiedente con l’obbligo della restituzione dello stesso numero di capi di bestiame entro 5 anni, al fine di creare ogni anno nuovi greggi a favore di altrettanti beneficiari.

 

 

Le tappe del gemellaggio
Le iniziative di sensibilizzazione
Guerre jugoslave