Carissimi,
la grande famiglia dei volontari del Settore Emergenze continua a crescere: pochi giorni fa è nata Giulia, la bellissima bimba di Enrica, una delle nostre colonne dell’animazione ad Aleksinac e un’amica davvero molto cara. Benvenuta Giulia!
In questo numero troverete alcuni aggiornamenti dai nostri progetti e alcuni importanti appuntamenti.
Serbia:
La rete internazionale delle Caritas, ed in particolare Caritas Italiana e Caritas Serbia e Montenegro, stanno realizzando una grande campagna di sensibilizzazione e informazione circa le tematiche della lotta allo stigma per i pazienti e le famiglie delle malattie psichiatriche. Si tratta di un grande lavoro che viene svolto con la collaborazione con le istituzioni serbe (Ministero della Salute, Ministero delle Religioni, Commissione Nazionale sulla Salute mentale), con le principali organizzazioni internazionali (Organizzazione Mondiale della Sanità) e con alcune Ong locali che operano nel settore della salute mentale e della tutela dei diritti umani. Le attività, che si svilupperanno dal 7 al 22 ottobre inizieranno proprio oggi, 7 ottobre, a Nis, con la conferenza scientifica "La relazione tra terapeuta e paziente" organizzata in collaborazione con la Facoltà di Medicina dell'Università di Nis e con la Clinica per la salute mentale.
Interverranno: Dr Grozdanko Grbesa, Dr Ljiljana Samardzic, Prof Dr Julijana Nikolic Popovic, Dr Milan Stanojkovic, Prof Dr Paolo Serra.
Inizio ore 12.00, presso la Clinica per la salute mentale.
Giovedì prossimo invece, 9 ottobre a Belgrado si terrà una Tavola Rotonda dal titolo “Religione e Salute Mentale” Organizzata in collaborazione con l'Arcivescovado di Belgrado.
Interverranno: Organizzazione Mondiale della Sanità, Ministero della Fede, i rappresentanti delle principali comunità religiose della Serbia (Ortodossi, Musulmani, Ebrei, Protestanti e Cattolici), i direttori di Caritas Italiana don Vittorio Nozza e Caritas Serbia Rev. Vladislav Varga.
Inizio ore 12.00, presso l'Hotel Zira.
Georgia
Purtroppo la situazione in Georgia, benché già dimenticata dai media internazionali, non è ancora pacificata. Soltanto ieri si è assistito a violenze di osseti contro georgiani, ma anche tensioni tra i soldati russi e gli osservatori della missione dell'Unione europea. Padre Witold Szulczynski, l’instancabile direttore della Caritas Georgia, ha raccolto le testimonianze di operatori umanitari di ritorno da alcune zone-cuscinetto tra Russia e Georgia. "Sono stati segnalati problemi tra unità russe, che vogliono ritirarsi, e gli osservatori Ue costretti a spostarsi secondo le indicazioni dei primi. Ma vi sono ancora violenze degli ossetini nei confronti dei pochi georgiani, prevalentemente anziani, rimasti in quelle aree". Szulczynski ha quindi parlato della drammaticità della situazione umanitaria: "L'inverno avanza e mancano i generi di prima necessità -farina, zucchero, legna da ardere- cercheremo di affrontare la situazione nei prossimi giorni". Militari russi e funzionari europei intanto non hanno ancora raggiunto un accordo pieno sull'accesso degli osservatori ad alcune delle zone-cuscinetto istituite al confine con l'Ossezia del sud e con l'Abkhazia.
La Caritas sta facendo tutto il possibile per supportare la popolazione locale, ma l’arrivo della stagione fredda, è inutile dirlo, preoccupa non poco gli operatori.
Bosnia
Dopo gli incontri avvenuti a Banja Luka in occasione della nostra ultima visita in Bosnia, molte cose si stanno muovendo. In un solo mese abbiamo ottenuto la disponibilità della Scuola d’Europa e del Liceo-Ginnasio Statale della capitale della repubblica Sprska. Non solo. Grazie all’entusiasmo e alle capacità organizzative di Mons. Ivica, direttore delle Scuole d’Europa della diocesi e di Romina Guido, l’insegnante di italiano del Liceo-Ginnasio Statale che vive in Bosnia ormai da molti anni, tutto sembra predisposto per iniziare un vero e proprio gemellaggio. Don Fully Doragrossa, da parte sua, ha coinvolto il Liceo Scientifico genovese Leonardo da Vinci. Gli studenti bosniaci, verranno con ogni probabilità qui a Genova per partecipare al GeMun, la simulazione dell’Assemblea Generale delle nazioni Unite che si terrà a Palazzo Ducale, il prossimo febbraio e verranno ospitati dagli studenti genovesi. Un bellissimo modo per avviare un gemellaggio, quello tra la diocesi di Banja Luka e Genova, che saprà regalarci davvero tante occasioni di incontro e di crescita legate soprattutto al mondo giovanile.
Benin
Proseguono anche i contatti con le diocesi di Natitingou e Djougou, nel nord del Benin. Proprio ieri, in una bellissima lettera Christine e André, due operatori della Caritas di Natitingou, ci hanno descritto le attività che stanno portando avanti, grazie all’impulso e alla forza del loro vescovo, Mons. Pascal N’KOUE.
I progetti in corso sono molti e tentano di rispondere ai diversi bisogni della popolazione locale, ma l’attività che più di ogni altra sta a cuore del presule beninois è quella dell’educazione. Anche quest’anno infatti, a seguito degli scioperi da parte degli insegnanti statali, che rivendicano il pagamento di diverse mensilità di stipendio non corrisposte dal governo, hanno deciso di far slittare l’avvio delle lezioni. Una situazione questa che, ormai da tre anni, sta portando il Benin, da paese colto e con alti livelli di alfabetizzazione, in fondo alle classifiche dell’educazione dell’UNESCO di tutta l’Africa Subsahariana. Per questo motivo, la Chiesa del Benin ed in particolare la diocesi di Natitingou, sta cercando di realizzare “una scuola in ogni parrocchia” per dare una possibilità vera e duratura di istruzione ai tanti bambini del piccolo paese dell’Africa Occidentale. Un progetto che merita attenzione e sostegno anche da parte nostra.
Incontro volontari
È previsto per lunedì 20 ottobre alle ore 20.45 l’incontro con i volontari che hanno partecipato ai campi non solo di quest’anno, ma di sempre. Sarà una bella occasione per incontrarsi nuovamente, scambiare le foto, i video ecc. naturalmente l’incontro è aperto anche a tutti coloro che amano i Balcani, ci sono stati tempo fa o vorrebbero andarci presto. Partecipate numerosi!!!
Appuntamenti:
settimana davvero ricca di appuntamenti: domani, MERCOLEDI’ 8 OTTOBRE alle ore 17.00 presso la Biblioteca Berio, Sala Lignea, ci sarà la presentazione del libro di Enzo Melillo: “Voci e Volti di Liguria”, ed. Fratelli Frilli
Il giornalista di Rai 3, nonché nostro amico, ha raccolto in questo libro i servizi più significativi che ha fatto per la rubrica di Rai 3 “Il Settimanale” in onda il sabato alle 12.25.
Tra queste storie è inclusa anche quella del nostro Bagnodoccia solidale “Una mano lava l’altra II”
Giovedì 9 ottobre, alle ore 18.00 presso la Libreria Feltrinelli di via XX Settembre, vi invitiamo ad un’altra presentazione. Gianluca Paciucci, che molti di voi hanno conosciuto in qualità di ottimo formatore per i nostri campi e durante il Seminario organizzato all’Università, presenterà il libro
La ricerca dell’El Dorado- La conquista europea del nuovo mondo
di Yuri Leveratto. Un libro che ripercorre con lucidità e documentazione le tappe di una storia di violenze e soprusi nei confronti delle popolazioni native americane.
Domenica 19 ottobre, a partire dalle ore 12.30 i nostri amici della Bottega Solidale inaugureranno la campagna “Diritto al Cibo – Evento Speziale”. Un menu equo e solidale a buffet, danze, video ecc. che animeranno un pomeriggio gustoso e ricco di spunti per il nostro palato e le nostre riflessioni su come ci alimentiamo.
La prenotazione è obbligatoria e prevede una piccola quota di adesione di 4,5€. Chi fosse interessato può contattare Alessia al nr 010-265828, cultura@bottegasolidale.it
Terza Edizione
della
Mobilitazione Mondiale contro la povertà
e per gli Obiettivi
di Sviluppo del Millennio
17-18-19 ottobre 2008: sono le date della prossima grande mobilitazione mondiale dell’Onu contro la povertà!
Milioni di persone in tutto il mondo in queste tre giornate faranno un semplice gesto – quello di alzarsi in piedi – per chiedere il rispetto degli impegni internazionali e maggiori e migliori aiuti per i più poveri del pianeta. Lo Stand Up dell’anno passato ha visto alzarsi in piedi oltre 43 milioni di persone nel mondo, delle quali oltre 756mila in Italia. Questo grande successo è il risultato dell'adesione e dell'impegno congiunto delle organizzazioni della società civile, degli enti locali e dei singoli cittadini.
FAI ANCHE TU STAND UP! ALZATI IN PIEDI!
Ma non da solo: coinvolgi gli amici, il tuo gruppo di appartenenza. Datevi un appuntamento in una delle tre date, scaricate il materiale dal sito www.caritasgenova.it e insieme, dopo aver letto l’appello, solennemente, alzatevi in piedi. Inviate la foto di questo momento a segreteria@caritasgenova.it, indicando il luogo e il numero dei partecipanti e aggiungendo un commento frutto di una vostra riflessione comune.
VIENI A MANIFESTARE INSIEME A NOI!
Sabato 18 ottobre in Piazza San Lorenzo ci raduneremo per alzarci in piedi e dire no alla povertà nel mondo e a quella, sempre crescente, della nostra città.
– dalle 10: esposizione della mostra “Otto obiettivi Zero povertà” sugli obiettivi di sviluppo del millennio e dei lavori degli studenti del Liceo Artistico Paul Klee sulla povertà dei senza dimora (in collaborazione con la Fondazione Auxilium);
– alle 15.30: testimonianze sulle povertà a Genova e nel mondo;
– alle 17.00: stand up! tutti in piedi contro la povertà
A Genova l’iniziativa è promossa da:
A.C.L.I. – Azione Cattolica diocesana – Banca Popolare Etica (circoscr. Soci GE e SP) – Caritas diocesana – Centro Sportivo Italiano – C.L.M.C. – Commissione Giustizia e Pace degli Istituti Missionari Italiani – Coordinamento Ligure Donne Latinoamericane – Fondazione Auxilium – M.A.S.C.I. – Programma Sviluppo 76 – Ufficio diocesano per la pastorale missionaria.
Con il patrocinio di Comune e Provincia di Genova.
Info: 0102477015-18 – www.caritasgenova.it – segreteria@caritasgenova.it
Un abbraccio di pace da Anna, Anna ed Emilia
Settore Emergenze Internazionali
Caritas Diocesana di Genova
via Canneto il Lungo 21/1A
16123 GENOVA